4 indicatori UX errati che influiscono sul coinvolgimento del tuo sito web
Pubblicato: 2021-05-17Rimanere bloccati nel traffico, trovare del latte avariato nel frigo o dimenticare un ombrello in una giornata di pioggia... tutte queste sono brutte esperienze di un tipo o dell'altro. Qualsiasi di queste esperienze negative può lasciarti di cattivo umore e forse non disposto a completare il compito che ti sei prefissato di fare originariamente. Questa stessa mentalità vale per le esperienze utente negative, che possono essere dannose per il sito Web di un'azienda.
L'esperienza utente (UX) può essere ampiamente descritta come la somma totale dei sentimenti che un utente di Internet sottrae al proprio coinvolgimento e all'analisi di un particolare sito Web. UX copre tutto, da come funziona un sito Web a come appare. Una cattiva UX rappresenta un difetto considerevole in qualsiasi sottocategoria di interfaccia che degrada in modo significativo la capacità di un utente di impegnarsi in modo prospero sulla piattaforma come previsto.
Ci sono numerosi esempi di esperienze utente negative nel mondo digitale di oggi, ognuno con i propri indicatori che dimostrano dove quel particolare sito Web o pagina Web ha perso traccia dei principi di progettazione dell'interfaccia corretta. Prendi nota di questi 4 indicatori di cattiva esperienza utente e assicurati che non si alzino mai sul sito web della tua attività:
Indicatore n. 1: tempi di caricamento della pagina lenti
Uno dei primi e più importanti indicatori di esperienza utente negativa riguarda i tempi di caricamento della pagina, ovvero quando sono eccezionalmente lenti. Date le velocità fulminee delle moderne connessioni Internet, i siti Web a caricamento lento rappresentano un valore anomalo che può lasciare una pessima impressione sugli utenti.
In uno studio, Google ha scoperto che passare da un tempo di caricamento di 0,4 secondi a un tempo di caricamento di 0,9 secondi ha ridotto il traffico e le entrate del sito Web del 20%. E Hotmail ha scoperto che un ritardo di 6 secondi ha causato un calo di 40 milioni di dollari nelle impressioni degli annunci ogni mese. Quindi il tempo è uguale denaro in questa situazione.
Nella migliore delle ipotesi, i tempi di caricamento delle pagine lenti possono lasciare i potenziali clienti insoddisfatti e hanno meno probabilità di tornare al tuo sito web in futuro. Nel peggiore dei casi, tuttavia, i tempi di caricamento delle pagine lenti possono far sì che l'utente abortisca tutti insieme gli obiettivi pianificati, comprese le vendite effettuate direttamente tramite la piattaforma. Entrambi questi risultati possono danneggiare i profitti e la reputazione digitale della tua azienda se non vengono controllati.
Come sistemarlo?
Spesso, i tempi di caricamento delle pagine lenti sono causati da problemi connessi all'host del tuo sito web. Se il tuo host web esegue troppi annunci o non utilizza i moderni protocolli di memorizzazione nella cache, puoi aspettarti di vedere tempi di caricamento della pagina attendibilmente più lenti della media. Se riesci a trovare un hosting di grande qualità o a costruire il tuo sito web utilizzando un buon costruttore di siti web, questo può aiutarti a evitare del tutto l'indicatore negativo menzionato in precedenza.
Cerca di ottimizzare ogni parte del tuo sito web per ridurne i tempi di caricamento. L'ottimizzazione delle immagini ti aiuterà a ridurre le dimensioni della pagina web senza perdere la qualità dell'immagine. Esistono ottimizzazioni delle immagini gratuite e a pagamento, oppure puoi provare a caricare del tutto immagini più piccole. Rimuovere qualsiasi elemento che non sia assolutamente necessario per l'utente. E usa PageSpeed Insights di Google per analizzare e vedere cosa puoi migliorare sul tuo sito web.
Indicatore n. 2: foto d'archivio generiche
Quando hai creato per la prima volta il sito web della tua attività, potresti aver tagliato alcuni angoli per risparmiare tempo e risorse. Molte persone si rivolgono all'uso di foto stock per propagare il proprio sito Web al posto di foto reali che dimostrano il lavoro o i prodotti della propria attività. Questo va bene a breve termine, ma sappi che l'uso di foto d'archivio generiche può dare agli utenti con gli occhi d'aquila l'impressione sbagliata della tua attività.
Secondo MDG Advertising, il 67% degli acquirenti online ha valutato le immagini autentiche di alta qualità come una caratteristica molto importante. Che tu sia nel settore dell'eCommerce o semplicemente nel blog, gli utenti si aspetteranno che le tue immagini siano effettivamente tue. Agli occhi di alcuni utenti moderni di Internet, le foto stock appaiono di cattivo gusto e indicano uno sforzo minimo da parte dell'azienda che le utilizza.
Inoltre, data la frequenza con cui le foto d'archivio vengono utilizzate da losche attività online, alcuni potenziali acquirenti potrebbero stare alla larga per paura di una cattiva reputazione. Nessuna azienda vuole che questi tipi di tratti negativi vengano applicati alla propria attività, quindi è meglio evitare foto d'archivio generiche quando possibile. Se non ti impegni a sufficienza per le tue immagini, i tuoi utenti probabilmente penseranno che non farai questo sforzo anche per i tuoi contenuti.
Come sistemarlo?
Se devi utilizzare le foto sul tuo sito web (e in ogni caso dovresti), considera di ottenere foto reali dei prodotti della tua azienda o dei dipendenti impegnati nel loro lavoro. Foto così realistiche possono comunicare più passione per le tue attività di marketing, che a loro volta possono avere un impatto positivo sul potenziale di vendita in cui le foto stock altrimenti risulterebbero piatte. Non preoccuparti se non sarà bello come quelle foto realizzate da professionisti, ma i tuoi utenti apprezzeranno la tua onestà molto più di alcuni pixel mancanti.

Se devi avere foto d'archivio, prova a cercare foto che si adattino tutte allo stesso stile. Cerca di abbinare lo stile del tuo sito web alle foto che hai selezionato, in modo che tutto sembri un'estetica. Basta non utilizzare le foto più popolari o le prime immagini nella ricerca su Google.
Indicatore n. 3: mancanza di informazioni di contatto
Un altro indicatore chiave di una cattiva progettazione dell'interfaccia è la netta assenza di informazioni di contatto dal sito Web di un'azienda. Nei decenni passati, questo problema poteva essere perdonabile, dato che i potenziali clienti potevano cercare il numero di telefono di un'azienda sulle Pagine Gialle. Quei giorni sono ormai lontani e richiedono a un'azienda di rendere sempre facilmente accessibili il proprio numero di telefono, e-mail, indirizzo e canali di social media attraverso una pagina di contatto dedicata.
Secondo lo studio di SMB DigitalScape, solo il 19,5% dei siti Web aveva un collegamento a uno dei propri profili di social media. E quasi il 75% dei siti web non ha alcun tipo di contatto e-mail. Quindi, avere tutte le tue informazioni di contatto disponibili non solo aiuta i tuoi clienti, ma ti farà distinguere dalla massa.
Senza queste importanti informazioni di contatto elencate, i potenziali clienti non avranno modo di contattare facilmente la tua azienda per fare domande. Di conseguenza, potrebbero semplicemente ignorare la tua attività e trovare un concorrente più facile da contattare. Basti dire che questa semplice omissione può davvero danneggiare il potenziale di vendita della tua azienda a lungo termine.
Inoltre, a differenza del cemento premiscelato, non puoi semplicemente impostare le tue informazioni di contatto e dimenticartene. Ogni volta che una parte importante delle informazioni di contatto cambia, dovrebbe essere immediatamente aggiornata nelle pagine del sito Web appropriate. Dimenticare di farlo può portare i potenziali clienti in una tana del coniglio che potrebbe allontanarli rapidamente dal fare affari con la tua azienda.
Come sistemarlo?
Avere sempre una pagina di contatto designata, in cui gli utenti possano trovare facilmente tali informazioni. Prova ad aggiornare quelle informazioni qualunque cosa sia necessaria. Se un contatto viene interrotto, perderai reputazione agli occhi del tuo cliente. Mostra i contatti più importanti nell'intestazione o nel piè di pagina, molte persone cercano informazioni lì.
Non falsificare link social ed e-mail, alcune persone preferiscono scrivere piuttosto che chiamare. E aiuta sempre avere più modi in cui le persone possono raggiungerti.
Indicatore n. 4: aggiornamenti poco frequenti
Seguendo lo stesso spirito dell'aggiornamento regolare delle informazioni di contatto, dovresti anche assicurarti che tutti i contenuti principali del sito web della tua azienda vengano aggiornati frequentemente. Ciò include tutte le parti del sito Web progettate per l'onboarding e la fidelizzazione dei clienti, come un catalogo di vendita o un blog. Aggiornamenti poco frequenti possono creare rapidamente una disconnessione tra i tuoi clienti e lo stato attuale della tua attività.
Le nuove informazioni sembrano più affidabili per la maggior parte dei clienti. Quando leggono qualcosa, gli utenti tendono a fidarsi degli articoli del 2018 più degli articoli del 2008. Più aggiornamenti fai, più sembrerà che la tua attività si stia sviluppando e avanzando. E funziona al contrario se aggiorni di rado.
Ad esempio, la maggior parte dei clienti sarebbe profondamente insoddisfatta nello scoprire che il prodotto desiderato era esaurito dopo averlo acquistato tramite una piattaforma di e-commerce. Il dispiacere di questo cliente può creare immediatamente cattivo sangue, riducendo notevolmente la probabilità che si impegnino in ulteriori acquisti tramite la tua attività. Tali discrepanze nelle informazioni di stoccaggio possono derivare da aggiornamenti poco frequenti.
Come sistemarlo?
Vuoi tenere sempre d'occhio il tuo sito web, purtroppo non hai abbastanza tempo per testare e controllare tutto. Ma i tuoi clienti lo fanno, utilizzando soluzioni come lo strumento di feedback Usersnap. Consente agli utenti di acquisire schermate e creare annotazioni per informare l'assistenza clienti/sviluppatori. In questo modo è possibile individuare più velocemente bug, errori di ortografia o mancanza di informazioni utili.
Uno dei modi migliori per evitare questo cattivo elemento UX è creare un calendario di pubblicazione dei contenuti. Tale pianificazione può garantire che nessuno dei tuoi contenuti pubblici diventi indesiderabile datato.
Una cattiva esperienza utente potrebbe essere un rompicapo
Le cattive esperienze degli utenti possono compromettere gravemente il potenziale online della tua azienda se possono sfuggire di mano. Attraverso l'inazione o una scarsa pianificazione, questi elementi di cattiva esperienza dell'utente possono far perdere alla tua azienda potenziali opportunità di vendita che altrimenti verrebbero semplificate attraverso la tua piattaforma digitale.
Se noti uno di questi cattivi indicatori UX sul sito web della tua azienda, non aspettare di risolverli. Ogni giorno porta nuovo traffico al tuo sito web, quindi il tempo è essenziale quando si tratta di fornire un'esperienza utente positiva che guidi le vendite e il coinvolgimento per la tua attività.