Una guida alle tecniche SEO: il buono, il brutto e il cattivo

Pubblicato: 2022-02-24

La SEO è complicata. Puoi andare all-in e provare a giocare con gli algoritmi di ricerca per risultati rapidi, oppure puoi mirare ad aree grigie che aggirano i confini dell'etica delle migliori pratiche. L'approccio alternativo consiste nel dedicare molto tempo all'ottimizzazione dei contenuti e attendere pazientemente i risultati. In questo articolo, analizzeremo i concetti di SEO white, grey e black hat. Discuteremo le singole tecniche SEO per ogni categoria e cosa le rende buone o cattive idee. Andiamo a farlo!

Il buono: White Hat SEO

La SEO "White Hat" comprende tutte le pratiche che non ti metteranno nei guai con i motori di ricerca. Google delinea le raccomandazioni e le linee guida SEO di base nelle sue Linee guida per i webmaster:

Le linee guida per i webmaster di Google.

In termini generali, White Hat SEO è uno sforzo a lungo termine. Crei contenuti incentrati su parole chiave specifiche, ottimizzali e migliora ciò che stanno facendo i tuoi concorrenti. White Hat SEO non è una strategia per arricchirsi velocemente. È sicuramente una strategia di permanenza nel gioco che paga i dividendi se eseguita correttamente.

Ecco una panoramica delle tipiche tecniche SEO white hat:

  • Ricerca per parole chiave. Ciò comporta l'utilizzo di strumenti SEO per determinare quali termini stanno cercando gli utenti. Puoi utilizzare queste informazioni per modellare la tua strategia di contenuto.
  • Creazione e ottimizzazione dei contenuti. Se vuoi che gli utenti ti trovino tramite i motori di ricerca, devi creare post e pagine con le parole chiave giuste. Ciò significa creare, pubblicare e ottimizzare i contenuti del tuo sito web.
  • Link building organico. Ottenere collegamenti al tuo sito Web può richiedere molto tempo poiché altri siti in genere non si collegano a fonti non note. Una volta che altri siti web inizieranno a collegarsi al tuo, i motori di ricerca capiranno che stai pubblicando contenuti di alta qualità.
  • Miglioramenti dell'esperienza utente. Al giorno d'oggi, i motori di ricerca controllano anche se il tuo sito offre una buona esperienza utente (è qui che entrano in gioco Core Web Vitals). Se il tuo sito web offre un'esperienza scadente, ciò influirà sulle sue classifiche.
  • Audit SEO. Se il tuo sito web restituisce errori come codici HTTP, metainformazioni mancanti o mancanza di intestazioni, il tuo sito potrebbe non classificarsi bene. Controllare il tuo sito web per errori SEO significa che il tuo duro lavoro ha maggiori possibilità di dare i suoi frutti.

La SEO White Hat in genere non porta a risultati rapidi. Tuttavia, le seguenti best practice assicurano che i motori di ricerca non penalizzino il tuo sito web:

Inoltre, il tuo sito è molto meno vulnerabile agli aggiornamenti degli algoritmi dei motori di ricerca. Questo perché spesso questi aggiornamenti si concentrano sulla correzione degli exploit e su altre soluzioni alternative utilizzate dai professionisti SEO black o grey hat. In alcuni casi, questi aggiornamenti dell'algoritmo possono aiutarti se i tuoi concorrenti si affidano a metodi più loschi per guadagnare terreno nelle SERP.

Scopri di più sulla SEO white hat: abbiamo una guida completa sulle tecniche SEO white hat per assicurarti che i tuoi sforzi siano al di sopra del bordo.

Il cattivo: Black Hat SEO

La SEO "black hat" si riferisce a tecniche di ranking che vanno contro le regole. Un esempio ovvio è copiare contenuti da altri siti Web e spacciarli come propri. Come ci si potrebbe aspettare, i motori di ricerca non vedono di buon occhio le tecniche del cappello nero.

Sebbene la SEO non sia una scienza esatta, sappiamo cosa puoi e non puoi fare per migliorare la posizione del tuo sito. Ecco alcuni degli esempi più eclatanti di tecniche SEO black hat che dovresti evitare:

  • Ripieno di parole chiave. Riempire una pagina o un post con parole chiave non funziona. Se i motori di ricerca vedono che stai abusando delle parole chiave, presumeranno che stai cercando di ingannare l'algoritmo.
  • Contenuto duplicato. La copia dei contenuti va contro le migliori pratiche SEO. Inoltre, i motori di ricerca possono rilevarlo abbastanza facilmente, influenzando il posizionamento del tuo sito.
  • Schemi di collegamento e pagamento per i collegamenti. Il pagamento per i collegamenti è un chiaro esempio di come si tenta di giocare con gli algoritmi dei motori di ricerca. Lo stesso vale per qualsiasi "schema" come lo scambio di link o l'aggiunta di backlink da una rete di siti di tua proprietà.
  • Reindirizzamenti ingannevoli. Esistono molte ragioni valide per implementare i reindirizzamenti, come gli errori HTTP. Tuttavia, se utilizzi i reindirizzamenti per incanalare il traffico verso un altro sito Web di tua proprietà, ciò può metterti nei guai con i motori di ricerca.

Il grosso problema con il black hat SEO è che va contro le linee guida e inganna i visitatori. Con le tecniche black hat, ti concentri sull'ottenere rapidamente risultati SEO positivi. Tuttavia, questi risultati vanno a scapito della pubblicazione di contenuti accattivanti e della fornitura di un'esperienza utente positiva. (E questo è molto importante per i motori di ricerca.)

I motori di ricerca non vogliono mettere in evidenza i siti web che non offrono un buon valore ai propri utenti. Se Google o altri motori di ricerca sospettano che stai cercando di infrangere le regole per migliorare il tuo posizionamento, possono emettere sanzioni. Tali sanzioni possono comportare il declassamento delle classifiche o la rimozione completa del tuo sito web. Può essere difficile (a volte impossibile) riconquistare la fiducia persa quando ciò accade. Sia dai motori di ricerca che dai tuoi utenti.

Scopri di più sulla SEO black hat: puoi leggere la nostra guida completa sulle tecniche SEO black hat per imparare esattamente cosa non fare con il tuo sito web.

Il brutto: Grey Hat SEO

I concetti di SEO white e black hat sono relativamente facili da capire. Tuttavia, la SEO Grey Hat è un po' più complicata. Le tecniche SEO "grigie" non infrangono completamente le regole dei motori di ricerca, ma sicuramente le aggirano.

In genere, la SEO Grey Hat si concentra su tecniche che sfruttano le scappatoie nelle linee guida. Un ottimo esempio riguarda il contenuto "filato". Significa prendere gli articoli esistenti e riformularli in modo da non ritrovarsi con un duplicato esatto.

La duplicazione del contenuto è una tecnica da cappello nero. Tuttavia, la "filatura" cade in un'area grigia. Questo è solo un esempio, però.

Ecco altre tecniche popolari del cappello grigio:

  • Acquisto di domini scaduti. Questa pratica comporta l'acquisto di domini scaduti (con autorità elevata) per far rivivere vecchi contenuti, utilizzarli per collegarsi a un altro sito Web o utilizzare un reindirizzamento 301 per trasferire il succo del collegamento a un dominio diverso.
  • Collegamenti commerciali. Gli scambi di link potrebbero non comportare denaro, ma rientrano negli schemi di link. Google e altri motori apprezzano i link perché sono voti di fiducia tra siti, ma pagarli senza rivelare che sono stati acquistati è visto come una cosa negativa. Il trading di link può essere difficile da dimostrare, facendolo cadere in un'area grigia.
  • Pagare per recensioni positive. I motori di ricerca danno molto peso alle testimonianze per la SEO locale. Pagare per le recensioni potrebbe aiutare a migliorare le tue classifiche locali. Tuttavia, le valutazioni false sono facili da individuare sia per i motori di ricerca che per i lettori.
  • Utilizzo di più account di social media. Puoi creare e utilizzare molti account di social media diversi per collegarti al tuo sito Web, fornendo segnali positivi ai motori di ricerca (soprattutto Bing che ne tiene conto per il posizionamento), tuttavia, questa pratica aggira le linee guida SEO perché questi collegamenti dovrebbero essere acquisiti organicamente attraverso Fidanzamento.

Sebbene la SEO Grey Hat non infranga tecnicamente alcuna regola, coinvolge i motori di ricerca di gioco. Dal momento che stai guadagnando classifiche artificialmente, ciò può significare che non stai fornendo abbastanza valore ai tuoi lettori.

Idealmente, tutta la tua attenzione dovrebbe essere sulla SEO white hat. Tuttavia, se riesci a trovare un modo intelligente per aumentare il posizionamento del tuo sito senza infrangere le regole o ingannare gli utenti, sei libero di decidere se usarlo o meno.

Dovresti anche considerare che le tattiche del cappello grigio possono essere classificate come cappello nero per il capriccio di qualsiasi motore di ricerca. Ciò significa che se stai utilizzando uno di questi, potresti essere penalizzato in futuro, anche se in questo momento non stai infrangendo alcuna regola.

Scopri di più sulla SEO Grey Hat: puoi leggere la nostra guida completa sulle tecniche SEO Grey Hat per saperne di più sull'area tra i metodi in bianco e nero.

Domande frequenti sulle tecniche SEO

Ci vogliono molte ricerche per determinare metodi SEO accettabili. Se hai ancora domande sulle tecniche SEO, questa sezione ti risponderà.

Chi determina cos'è White Hat vs. Black Hat SEO?

Se tieni il passo con le notizie e le guide SEO, dovresti avere una buona idea delle migliori pratiche. I motori di ricerca pubblicano inoltre regolarmente linee guida che indicano ai proprietari di siti Web come ottimizzare i propri siti Web e cosa non fare.

Il documento Linee guida per i webmaster di Google è un esempio fantastico. Se leggi le linee guida, saprai esattamente quali pratiche Google (e la maggior parte degli altri motori di ricerca) disapprovano.

Le tecniche SEO di White Hat possono diventare Black Hat?

C'è una chiara divisione tra le tecniche SEO white e black hat. Black Hat SEO comporta la violazione delle regole di ricerca o degli algoritmi di gioco per migliorare le tue classifiche.

In alcuni casi, gli aggiornamenti degli algoritmi di ricerca possono scoraggiare alcuni tipi di ottimizzazione. Un esempio è l'aggiornamento 2011 "Panda" di Google. Dopo Panda, il motore di ricerca ha iniziato a penalizzare più spesso i contenuti duplicati e il keyword stuffing. Tuttavia, entrambe le pratiche erano già considerate black hat.

Dovrei mai usare le tecniche SEO di Black Hat comunque?

Non esiste uno scenario in cui possiamo consigliare l'utilizzo di tecniche SEO black hat. Questo tipo di strategia SEO va chiaramente contro le linee guida dei motori di ricerca. Ciò significa che il tuo sito web può essere penalizzato o cancellato a seconda della gravità del caso.

Il caso dell'utilizzo delle tecniche del cappello grigio è, beh, molto più grigio. A seconda del metodo, potrebbe rasentare la violazione delle regole. Nel complesso, ti consigliamo di attenersi alla SEO white hat per quanto puoi essere sicuro che non saranno mai penalizzati.

Cosa succede se vengo beccato a usare le tecniche del cappello nero/cappello grigio?

Black Hat SEO prende il nome perché le sue tecniche violano le linee guida dei motori di ricerca. I motori di ricerca puniranno spesso i siti Web che utilizzano tecniche di black hat con classifiche declassate. Il tuo sito web potrebbe anche essere rimosso dall'elenco a seconda della gravità del caso.

Di solito, non devi preoccuparti delle sanzioni con le tecniche SEO Grey Hat. Almeno quando li implementi. Come abbiamo detto sopra, ciò può cambiare (ed è successo in passato), facendoti perdere classifiche, autorità di dominio e posizioni nelle SERP.

Tuttavia, immagina di trovarti a utilizzare metodi che possono ingannare attivamente i visitatori. In tal caso, sei bene nell'area del cappello nero e probabilmente sarai penalizzato di conseguenza.

Come faccio a sapere se sto usando le tecniche Black Hat/Grey Hat sul mio sito?

In generale, sei nella categoria SEO black hat se stai pagando per link o duplicando contenuti.

Tuttavia, potrebbe essere difficile determinare se stai accidentalmente utilizzando il riempimento di parole chiave nei tuoi contenuti. In base alla nostra esperienza, finché scrivi articoli che suonano naturali e aiutano i visitatori, l'uso corretto delle parole chiave non dovrebbe essere un problema.

Utilizzando WordPress, puoi fare affidamento sui plug-in SEO per evidenziare l'utilizzo delle parole chiave. Yoast SEO, ad esempio, indicherà se stai usando o meno le parole chiave:

Rapporto sulla densità delle parole chiave in Yoast

Sapere se stai usando le tecniche SEO Grey Hat può essere un po' più complicato. L'identificazione di queste tecniche richiede una comprensione completa della SEO white e black hat. Pertanto, ti consigliamo di leggere entrambi gli argomenti con le nostre utili guide SEO per WordPress.

Conclusione

Ci sono molti modi per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca del tuo sito web. Tuttavia, la maggior parte degli sforzi SEO non vengono ripagati immediatamente. Inizi a vedere risultati positivi nel tempo. Se tieni il passo con gli sviluppi SEO, il tuo sito web inizierà a vedere un flusso di traffico costante.

White Hat SEO si concentra sulle migliori pratiche per ottenere i migliori risultati possibili. Scommetti le classifiche del tuo sito Web per guadagni più rapidi con la SEO black hat. Le tecniche del cappello grigio, d'altra parte, spesso sono in linea con la violazione delle regole. Se ci chiedi, White Hat SEO è sicuramente la strada da percorrere.

Hai domande sulle tecniche SEO? Parliamo di loro nella sezione commenti qui sotto!

Immagine in primo piano tramite Ellagrin / shutterstock.com