VPN per WordPress: è necessaria nel 2022?

Pubblicato: 2020-09-25

Lo sapevi che circa il 30% dei siti web su Internet gira su WordPress? Esatto, e sebbene sia un'ottima notizia per le persone che lo hanno creato, se possiedi un sito basato su WordPress, devi pensare alla sicurezza. E no, non stiamo parlando di software antivirus. Perché la VPN per WordPress è necessaria nel 2021?

Anche se le soluzioni di sicurezza moderne sono piuttosto eccezionali, non ti aiuteranno in questa situazione.

Che cosa farà, ad esempio, il software antivirus McAfee per preservare la tua privacy? Molto, a dire il vero. Tuttavia, una VPN, d'altra parte, può essere altrettanto in grado di crittografare i dati vulnerabili e assicurarsi che i criminali informatici non ci mettano mai le mani sopra.

Questo post parlerà del concetto di rete privata virtuale, di come funziona e quali vantaggi porterà per un utente di WordPress.

Che cos'è una VPN?

Che cos'è una VPN?

La VPN è una tecnologia relativamente nuova, ma ha già dimostrato di essere affidabile. In sostanza, fornisce un server crittografato (un "tunnel") che nasconde il tuo traffico da occhi indiscreti. Se accedi al tuo sito Web tramite una normale rete domestica o un Wi-Fi pubblico, è probabile che gli hacker cercheranno di rubare le tue credenziali. Con una VPN puoi scegliere uno dei tanti server disponibili e proteggere così i tuoi dati.

Ciò indurrà tutte le terze parti a credere che il tuo traffico sia generato da quel server, mentre, in realtà, puoi essere dall'altra parte del pianeta. Anche l'ISP non sarà in grado di capirlo. Inoltre, come accennato, le reti private virtuali sono altamente sicure, rendendo impossibile tracciare la tua attività online.

Ecco un'altra cosa: in alcuni paesi, alcuni siti Web sono vietati, il che può essere piuttosto frustrante se viaggi molto. Con una VPN, tutte queste restrizioni possono essere facilmente aggirate. Basta scegliere un server situato nel paese/area che non ha limiti rigorosi, e il gioco è fatto!

Cosa può fare una VPN per WordPress?

Cosa può fare una VPN per WordPress?

Come accennato, più di 1/3 di tutti i siti Web del pianeta sono alimentati da WordPress. Secondo diversi centri di ricerca, è anche il Content Management System (CMS) dei siti Web più mirato e più infetto. Nel 2016 la percentuale di contagi è stata del 74%; nel 2017 ha raggiunto l'83%. Nel 2018 si stava avvicinando pericolosamente al 90%. I numeri per il 2019-2021 non sono ancora ufficialmente arrivati, ma la situazione non è cambiata molto.

La prima cosa che fa la maggior parte degli utenti è installare ed eseguire un certificato SSL. Oppure scaricano un plug-in di sicurezza progettato specificamente per la protezione di WordPress. Sebbene aumentino la sicurezza, non possono essere la soluzione definitiva a questo problema. Con una VPN sarai molto più sicuro e ti costerà meno.

Anche se i criminali riescono ad accedere al tuo traffico, vedranno solo zero e uno. Ciò si ottiene grazie agli incredibili protocolli di crittografia implementati dalle moderne reti private virtuali.

Come trovi la VPN perfetta?

Con le basi fuori mano, parliamo un po' dei fattori più determinanti. Ci sono dozzine, se non centinaia, di fornitori sul mercato. Alcuni di loro sono disponibili gratuitamente, mentre altri ti costeranno denaro. Non preoccuparti: non entreremo nei dettagli tecnici, ma spiegheremo tutto in un inglese semplice e chiaro.

L'elenco seguente include gli aspetti chiave che possono renderlo o romperlo per una VPN. Puoi verificarlo e quindi scegliere quello più adatto.

  • Velocità e stabilità di connessione. La preoccupazione n. 1 della maggior parte degli utenti moderni è la stabilità della connessione. Il motivo: con una VPN lenta, i siti Web impiegano un'eternità a caricarsi, il che è piuttosto fastidioso. La mancanza di una connessione stabile può anche portare a messaggi pop-up costanti ("la tua Internet è troppo lenta, prova a passare a Ethernet" e così via). È importante dire che, non importa quanto sia grande la rete privata virtuale, danneggerà comunque la velocità.

In media, se vedi una diminuzione del 20-25% della velocità di connessione, significa che la VPN è abbastanza buona. E assicurati che l'azienda fornisca una larghezza di banda illimitata. Con esso, non dovrai preoccuparti del traffico (o, invece, esaurirlo).

  • Il numero di server. È semplice, davvero: più server ha la VPN, meglio è. Se la rete è modesta e molti utenti si connettono ad essa, non sarai in grado di ottenere una connessione stabile. Inoltre, alcune aziende hanno una formazione minima di server, per lo più ubicati in Europa e negli Stati Uniti. Quindi, se hai bisogno di un server asiatico o, diciamo, africano, questo non sarà un buon affare per te.

I principali server VPN hanno a disposizione fino a cinquemila (!) server e ne avranno sempre un paio di riserva per te. Ancora: è il numero di server e la loro destinazione che fanno la differenza.

  • Il numero di connessioni simultanee. Questo non è il fattore più determinante nella scelta di una VPN per WordPress, ma tienilo a mente. Perché non sai mai quanti dispositivi utilizzerai e quante connessioni richiederanno la protezione di una VPN. Il numero medio è tre; provider più avanzati coprono fino a cinque dispositivi e altro ancora.
  • I protocolli di crittografia. Al momento, ci sono quattro principali protocolli di crittografia e gestiscono il trasferimento dei dati (dal dispositivo dell'utente ai server della VPN). Il protocollo più popolare è OpenVPN. È un progetto open source al 100%, che rende molto facile per gli sviluppatori di terze parti accedervi, segnalare eventuali difetti e persino risolverli. È anche semplice da usare e intuitivo, grazie a SSL/TLS.

IKEv2, a sua volta, è il protocollo più sicuro. Viene utilizzato da grandi aziende e persino da alcune strutture governative in tutto il mondo. È stato sviluppato dagli ingegneri di Microsoft qualche tempo fa ed è ancora la scelta numero 1 per protezione e privacy. L'unico aspetto negativo: non è disponibile su molte piattaforme.

Il terzo protocollo è SSTP: è buono quasi quanto OpenVPN, ma non è così. PPTP è piuttosto vecchio ed è utilizzato principalmente in Win XP e nell'hardware del server.

  • L'informativa sulla privacy. La maggior parte delle reti private virtuali segue la politica di zero log, il che significa che non conserva alcuna "scheda" su di esse. Tuttavia, alcuni di loro conservano i registri ma preferiscono non parlarne ad alta voce. Potresti pensare che questo non sia un grosso problema, ma lo è. I membri dell'alleanza Five Eyes possono richiedere questi registri ai provider VPN e dovranno conformarsi.

Nessun luogo esotico

Non vuoi che i tuoi dati privati/sensibili finiscano nelle mani del governo, vero? Quindi, assicurati di controllare la politica sulla privacy prima di impegnarti con qualsiasi azienda. Ecco un rapido suggerimento: se il quartier generale si trova al di fuori di qualsiasi alleanza, la rigida legislazione USA/Regno Unito non funzionerà lì. Le Isole Vergini Britanniche ne sono un ottimo esempio.

  • Il prezzo/sconti. È vero, le VPN più costose sono anche le migliori, ma in molti casi non avrai bisogno di tutti gli extra. Prova a trovare la via di mezzo tra prezzo e qualità. La maggior parte degli utenti è d'accordo con gli abbonamenti a dispositivo singolo e non desidera necessariamente avere tutti e quattro i protocolli disponibili (OpenVPN andrà benissimo). Inoltre, cerca un fornitore con sconti sugli abbonamenti a lungo termine, che ti consentiranno di risparmiare un po'.
  • MBG, prove gratuite. Infine, è sempre bello sapere che puoi recuperare i tuoi investimenti se l'app non ti piace. Ciò può essere fatto tramite MBG (Garanzia di rimborso). Avrai 30 giorni di tempo per ottenere un rimborso completo; le aziende più generose offrono fino a 60 giorni. Per quanto riguarda le prove gratuite, quella che ha NordVPN, danno accesso alla versione completa del software (la VPN) per 3, 7 o 14 giorni e non ti addebitano un centesimo.

Ma, una volta terminata la prova, ti verrà chiesto di pagare un abbonamento mensile/annuale per continuare a usarlo. Questo è importante: non è raro che si attivino abbonamenti/rinnovi automatici. Ciò significa che ti verrà addebitato a tua insaputa. Mettiti in contatto con gli agenti di supporto e chiedi loro di annullare il rinnovo automatico a meno che tu non abbia intenzione di pagare per il servizio.