Una lista di controllo dettagliata per potenziare la tua SEO on-page

Pubblicato: 2022-03-01

L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) gioca un ruolo fondamentale nella crescita del tuo sito web. La SEO on-page è particolarmente importante per il tuo sito e comprende un lungo elenco di tecniche di ottimizzazione. Pertanto, l'utilizzo di un elenco di controllo dettagliato può aiutarti a massimizzare i tuoi sforzi SEO sulla pagina.

In questo post, daremo un'occhiata più da vicino alla SEO on-page e cosa comporta. Ti guideremo quindi attraverso un elenco di attività importanti per l'ottimizzazione dei tuoi contenuti e ti forniremo suggerimenti utili. Iniziamo!

Che cos'è la SEO on-page?

La SEO on-page implica l'ottimizzazione di singoli post e pagine per aumentare il posizionamento nelle SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca). Questo processo in genere comporta il targeting di parole chiave specifiche e la scrittura di contenuti accattivanti tenendo presente l'intento di ricerca dell'utente.

Tuttavia, ci sono molte altre attività coinvolte nella SEO on-page. Ad esempio, dovrai assicurarti di utilizzare il titolo e i tag di intestazione corretti e di collegare le pagine pertinenti all'interno dei tuoi post.

È importante notare che la SEO on-page è diversa dalla SEO tecnica. Quest'ultimo riguarda l'ottimizzazione delle prestazioni complessive del tuo sito, inclusi i tempi di caricamento della pagina, la reattività e l'esperienza utente (UX).

Pertanto, mentre la SEO tecnica influisce sull'intero sito Web, la SEO on-page si concentra sui singoli elementi nei tuoi post e nelle tue pagine. Tuttavia, sono entrambi fondamentali per il successo del tuo sito web.

Una lista di controllo per la SEO on-page

Ogni volta che pubblichi o aggiorni i tuoi contenuti, dovrai assicurarti di coprire ogni aspetto della SEO on-page. È comprensibile sentirsi sopraffatti dal numero di compiti coinvolti.

Fortunatamente, abbiamo messo insieme un elenco di controllo dettagliato per aiutarti a padroneggiare il tuo SEO on-page. Entriamo subito!

4 cose da fare prima di pubblicare un post o una pagina

Inizieremo con un elenco di controllo SEO sulla pagina per ogni post e pagina che crei. Ecco quattro cose essenziali da fare prima di premere Pubblica .

1. Selezionare una parola chiave primaria

Come forse già saprai, la ricerca di parole chiave è la chiave per scalare le classifiche. Pertanto, la SEO on-page dovrebbe iniziare con la ricerca di termini di ricerca pertinenti.

Fortunatamente, ci sono diversi strumenti di ricerca per parole chiave che puoi utilizzare. Questi includono lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google, che ti fornisce dati preziosi sulle tue parole chiave target:

Lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google

Ci sono alcune cose da considerare quando si seleziona una parola chiave principale per un post o una pagina:

  • Rilevanza: la parola chiave scelta dovrebbe essere pertinente all'argomento di cui intendi scrivere.
  • Volume di ricerca: dovrebbe esserci abbastanza interesse per l'argomento per indirizzare un traffico sostanziale al tuo sito web.
  • Concorrenza: ti consigliamo di assicurarti che la concorrenza per una parola chiave non sia troppo alta, altrimenti potresti avere difficoltà a posizionarti nella prima pagina di Google. Tuttavia, tieni presente che l'etichetta Concorrenza nello Strumento di pianificazione delle parole chiave si riferisce alla concorrenza tra annunci anziché alla ricerca organica.

Dovrai anche assicurarti di non aver utilizzato quella parola chiave prima sul tuo sito web. Inoltre, potresti voler sviluppare alcune parole chiave secondarie per il tuo post.

2. Usa le parole chiave di destinazione in tutto il tuo post

Dopo aver scelto la tua parola chiave principale, dovrai usarla a sufficienza nel tuo post. Questo processo prevede l'applicazione della frase al titolo, ai titoli, ai sottotitoli e al corpo del tuo post.

Ti consigliamo inoltre di includere la tua parola chiave target nei seguenti luoghi:

  • Il titolo SEO : deve essere abbastanza breve da essere visualizzato completamente nei risultati di ricerca e abbastanza interessante da attirare l'attenzione dell'utente.
  • Il permalink : i tuoi URL dovrebbero essere brevi e chiari, senza caratteri o numeri aggiuntivi.
  • La meta descrizione : dovrebbe essere un breve ma convincente riassunto del tuo post per aiutare gli utenti e i motori di ricerca a capire di cosa tratta il tuo contenuto.

Tuttavia, ti consigliamo di evitare di abusare della tua parola chiave poiché i motori di ricerca spesso penalizzano questa pratica.

Fortunatamente, Yoast SEO può aiutarti a implementare il numero corretto di parole chiave nei tuoi post. Oltre a misurare la densità delle tue parole chiave, Yoast consiglia anche miglioramenti per il tuo SEO on-page:

Parole chiave Yoast.

Tuttavia, è anche importante utilizzare le parole chiave in modo naturale in tutto il testo. Ricorda che stai scrivendo post per lettori umani e non solo per motori di ricerca.

3. Scrivi contenuti di alta qualità

Quando sviluppi il tuo SEO on-page, ti consigliamo di tenere a mente il tuo pubblico. Mentre le parole chiave possono aiutarti a posizionarti più in alto nelle SERP, i tuoi contenuti dovrebbero anche essere pertinenti e utili per i tuoi lettori.

Prima di iniziare a scrivere il tuo post, potresti farti le seguenti domande:

  • A quale domanda (o domande) risponderà?
  • Quali punti deboli affronterà?
  • Come aiuterà il lettore?

Quindi, quando scrivi il contenuto, assicurati che risponda all'intento di ricerca pertinente.

Ad esempio, se i tuoi lettori sono alla ricerca di modi per risparmiare denaro, il tuo post dovrebbe fornire loro un elenco di suggerimenti attuabili. Allo stesso modo, se il termine di ricerca è "cos'è la SEO on-page?", ti consigliamo di creare una guida informativa sull'argomento.

Ecco alcuni altri suggerimenti per scrivere i tuoi post:

  • Utilizzare i tag di intestazione corretti, inclusi H2 per le sezioni principali e H3 – H6 per le sottosezioni.
  • Assicurati che tutte le informazioni che fornisci siano accurate.
  • Collegarsi a fonti esterne quando possibile, soprattutto quando si citano studi e statistiche.

Dovrai anche prestare attenzione alla leggibilità del post. Ancora una volta, Yoast può essere uno strumento utile con il suo punteggio di leggibilità:

Yoast SEO può aiutarti con la SEO on-page.

Il plugin ti darà alcuni consigli per rendere i tuoi contenuti più digeribili. Ad esempio, ti farà sapere se le tue sezioni sono troppo lunghe. Yoast ti consiglierà anche di abbreviare le frasi e i paragrafi per rendere il post più facile da leggere.

4. Ottimizza le tue immagini

L'aggiunta di immagini ai tuoi post può rendere i tuoi contenuti più coinvolgenti e digeribili. La grafica può anche aumentare la tua visibilità nelle SERP.

Esistono due modi principali per ottimizzare le tue immagini per la SEO:

  • Utilizzare nomi di file descrittivi che contengono la parola chiave target.
  • Aggiungi testo alternativo per aiutare i motori di ricerca a comprendere il contenuto delle tue immagini.

Inoltre, il testo alternativo rende il tuo sito web più accessibile. Consente ai lettori di schermo di leggere le informazioni sull'immagine agli utenti ipovedenti. In quanto tale, può fornire una migliore UX al tuo pubblico.

3 cose da fare dopo aver pubblicato un post o una pagina

La SEO on-page è un compito continuo. Dopo aver pubblicato un post, ci sono altre cose che puoi fare per aumentare ulteriormente la sua classifica. Diamo un'occhiata alla nostra checklist SEO on-page per i post pubblicati!

1. Aggiungi il markup dello schema

Il markup dello schema è un insieme di dati che consente ai motori di ricerca di comprendere meglio i tuoi contenuti. Utilizza tag post che forniscono dettagli precisi. Google può estrarre più dati dai tuoi post con il markup dello schema e visualizzare rich snippet nelle sue SERP.

Ad esempio, i rich snippet basati su ricette possono mostrare immagini, valutazioni, numero di recensioni e tempi di cottura:

Un esempio di rich snippet per una ricetta di hummus

I rich snippet mostrano informazioni aggiuntive sulla pagina e hanno percentuali di clic più elevate rispetto ai risultati normali. Puoi ottenere questi snippet per diversi tipi di contenuto, incluse guide pratiche, pagine di prodotti, ricette e sezioni di domande frequenti.

Puoi utilizzare l'Assistente per il markup dei dati strutturati di Google per aggiungere il markup dello schema ai tuoi post:

Assistente per il markup dei dati strutturati di Google

Per iniziare, dovrai inserire l'URL della tua pagina e selezionare un tipo di dati. Ad esempio, puoi scegliere di aggiungere il markup dello schema a un articolo o a una recensione di un libro.

Puoi quindi selezionare i singoli elementi dalla tua pagina e aggiungere un tag appropriato per ciascuno:

Aggiunta di dati strutturati nell'Assistente per il markup dei dati strutturati di Google

Quando sei pronto, lo strumento genererà il codice di markup dello schema in base alle tue selezioni. Puoi quindi aggiungere questo codice al tuo post utilizzando il blocco HTML personalizzato nell'editor Gutenberg.

Tieni presente che puoi utilizzare questo strumento solo per i post live, motivo per cui abbiamo incluso il markup dello schema nell'elenco di controllo SEO post-pubblicazione.

2. Aggiungi collegamenti interni

I collegamenti interni possono indirizzare i lettori ad altri contenuti pertinenti sul tuo sito web. Questi URL possono aumentare il coinvolgimento e ridurre la frequenza di rimbalzo.

Tuttavia, anche i collegamenti interni possono influire sulla tua SEO. Consentono ai motori di ricerca di scansionare e indicizzare più facilmente le tue pagine e di migliorare le tue classifiche.

Mentre scrivi i tuoi post, puoi aggiungere link interni usando anchor text che rifletta l'argomento della pagina a cui ti stai collegando. Inoltre, quando pubblichi nuovi contenuti, potresti anche voler tornare ai tuoi vecchi post e inserire gli URL dei tuoi ultimi articoli.

Questo processo può sembrare noioso. Fortunatamente, strumenti SEO come Yoast e Ahrefs possono trovare opportunità di collegamento per te, risparmiando molto tempo e fatica.

3. Aggiorna i tuoi contenuti

Come accennato in precedenza, scrivere contenuti informativi e di alta qualità è essenziale per la tua SEO on-page. Tuttavia, dopo un po' di tempo, alcuni post richiederanno degli aggiornamenti. Ad esempio, i tuoi post precedenti potrebbero contenere informazioni irrilevanti o menzionare prodotti o luoghi che non esistono più.

Google mira a mostrare i risultati più pertinenti per una determinata query di ricerca. Se le informazioni nei tuoi post non sono più valide, potresti riscontrare un calo delle classifiche.

Pertanto, è essenziale rivedere i tuoi post precedenti ed eliminare i contenuti obsoleti. Questo processo potrebbe comportare la ricerca di nuove fonti e statistiche, la verifica della pertinenza delle tue affermazioni e la ricerca di ulteriori aggiornamenti nei campi dell'argomento.

Potresti anche voler controllare i tuoi post per collegamenti interrotti ed errori grammaticali. Inoltre, puoi aggiungere nuove sezioni per mostrare agli utenti (e ai motori di ricerca) che il tuo post è stato aggiornato di recente.

Conclusione

La SEO on-page si concentra sull'ottimizzazione di singoli post e pagine del tuo sito web. Ci sono diverse attività coinvolte in questo processo, ma avere una lista di controllo può aiutarti a coprire ogni processo necessario.

Come abbiamo visto, dovrai prima selezionare una parola chiave principale e incorporarla in diverse parti del tuo post, inclusi il titolo SEO e la meta descrizione. Dovrai anche assicurarti che il tuo contenuto sia informativo, leggibile e soddisfi l'intento di ricerca. Inoltre, considera l'ottimizzazione delle tue immagini con il testo alternativo e l'aggiunta di collegamenti interni ai post pertinenti.

Hai domande su questa checklist SEO in-page? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto!

Immagine in primo piano tramite olesia_g / shutterstock.com