Statistiche sul marchio (quali sono i vantaggi del marchio?)

Pubblicato: 2023-06-01

Abbiamo curato il riepilogo più completo delle statistiche sul marchio per mostrarti quanto sia utile e importante il marchio nel plasmare il successo di un'azienda.

Un marchio efficace può lasciare un'impressione duratura sui consumatori, creare fiducia e differenziare le aziende dai loro concorrenti.

Se non stai pensando al branding in modo strategico e non sei coerente con esso (su tutti i canali), lascerai un sacco di soldi sul tavolo.

Esplorando le informazioni chiave, abbiamo fatto luce sul potere del marchio nel guidare il coinvolgimento dei clienti, aumentare la fedeltà al marchio e aumentare la crescita aziendale a lungo termine.

Che tu sia un imprenditore, un marketer o semplicemente curioso dell'impatto del branding, questo articolo fornisce statistiche preziose nel mondo in continua evoluzione dell'identità del marchio.

Questo post copre:

  • Quali sono i vantaggi del marchio?
  • Statistiche sulla fedeltà al marchio
  • Statistiche sul marchio personale
  • Statistiche sull'employer branding
  • Statistiche sul marchio B2B e B2C
  • Altre statistiche sul marchio

Statistiche sul marchio (le nostre scelte migliori)

  • Un aumento del riconoscimento del marchio dell'80% quando si utilizza un colore distintivo
  • Crescita dei ricavi del 10-20% per coloro che mantengono la coerenza del marchio
  • Il 77% dei consumatori acquista in base al nome del marchio, non al nome del prodotto
  • Il 77% dei leader di marketing definisce il branding come la parte fondamentale della crescita aziendale
  • Il 72% dei consumatori è più propenso ad acquistare da marchi che offrono un'esperienza personalizzata
  • Un forte Employer Brand può ridurre il costo per assunzione anche fino al 50%
  • Le aziende con un eccellente Employer Brand vedono il 50% in più di candidature
  • Meno del 10% delle aziende B2B afferma che il proprio marchio è coerente

Quali sono i vantaggi del marchio?

1. Il 46% dei consumatori paga di più per i marchi di cui si fida

Uno degli aspetti positivi di un grande marchio è stabilire affidabilità e solide relazioni con i consumatori. E quasi il 50% dei consumatori afferma che pagherebbe di più per i marchi di cui si fida, un aumento del 16% rispetto al 2021.

Fonte: scorzonera

2. Un aumento del riconoscimento del marchio dell'80% quando si utilizza un colore distintivo

La ricerca ha dimostrato che quando un marchio utilizza un colore distintivo (e rimane coerente con esso), potrebbe significare un enorme aumento dell'80% nel riconoscimento del marchio da parte dei consumatori.

Quando rappresenti la tua attività con un colore unico, più consumatori ti riconosceranno (in una massa di altri marchi) e potenzialmente acquisteranno da te, perché ti conoscono.

Curiosità: i colori suscitano emozioni, quindi scegliere strategicamente il/i colore/i distintivo/i giusto/i è saggio.

Tieni presente che il 78% dei consumatori ricorda i colori distintivi del marchio, mentre solo il 43% ne ricorda il nome.

Potresti anche essere interessato a questi fatti di psicologia del colore per saperne di più sull'impatto dei colori.

Fonte: riavvio

3. Crescita dei ricavi del 10-20% per coloro che mantengono la coerenza del marchio

Quasi il 70% delle aziende afferma che la coerenza del marchio ha contribuito dal 10% a, in alcuni casi, oltre il 20% della crescita dei ricavi.

Aumento delle entrate Quota di intervistati
20% (o più) 32%
10-20% 35%
5-10% 21%
Quanto la coerenza del marchio ha aumentato le entrate

Mantenere l'immagine del tuo marchio su più canali, pubblicità, online e offline, significa che prendi sul serio quello che fai. I consumatori lo vedono e sono più propensi ad acquistare dal tuo marchio piuttosto che quelli che mancano di coerenza del marchio.

Fonte: Marq

4. Il 77% dei consumatori acquista in base al nome del marchio, non al nome del prodotto

È interessante notare che il nome del prodotto non è così importante per i consumatori quanto lo è il nome del marchio. Un rapporto afferma che il 77% dei consumatori effettua un acquisto in base al nome del marchio, non al prodotto.

Quindi, quando acquisti un nuovo smartphone, Apple influenza la tua decisione di acquisto più dell'iPhone? Io sono il contrario.

Fonte: Cisione

5. Oltre l'80% degli investitori afferma che il riconoscimento del nome è un fattore chiave che guida la loro decisione di investimento

Un marchio riconoscibile e facile da ricordare suscita l'interesse dell'82% degli investitori. Gli investitori affermano che il livello di riconoscimento del nome è uno dei loro importanti fattori decisionali di investimento.

Fonte: Cisione

6. Il 77% dei leader di marketing definisce il branding come la parte fondamentale della crescita aziendale

Anche se molteplici fattori contribuiscono alla crescita di un'azienda, quasi l'80% dei leader di marketing afferma che il branding è vitale. Un marchio solido può creare affidabilità, influire sulle decisioni degli acquirenti e altro ancora.

Quindi, prima di decidere che è il momento di ridimensionare, assicurati di rivedere il tuo marchio (strategia) e ottenere risultati ancora migliori.

Fonte: Adienza

7. Il 65% delle entrate aziendali proviene da clienti esistenti che conoscono il marchio

Una media del 65% delle entrate aziendali proviene da clienti esistenti che hanno familiarità (e fedeltà) al marchio. Per questo motivo, è ancora più importante fornire un servizio clienti eccellente e mantenere la coerenza del marchio per garantire una migliore fidelizzazione dei clienti.

Ehi, è più facile fare in modo che il cliente esistente continui ad acquistare da te piuttosto che acquisirne uno nuovo.

Fonte: Hoover

8. Il 55% dei marketer afferma che l'automazione del marchio aumenterà l'efficienza dei loro sforzi

Sebbene solo l'1% dei professionisti del marketing affermi che il branding non può essere automatizzato, molti vedono molti vantaggi nell'utilizzo dell'automazione per migliorare gli sforzi dell'organizzazione.

Il 55% afferma che l'automazione aumenterà l'efficienza dei propri sforzi, mentre il 50% ritiene che farà risparmiare tempo in modo che il team possa concentrarsi su attività più importanti e più vantaggiose.

Non dimenticare di controllare le nostre ampie statistiche sull'automazione del marketing per scoprire quanti marketer lo utilizzano.

Fonte: Bynder

Statistiche sulla fedeltà al marchio

9. L'autenticità può migliorare la spesa e la fedeltà dei consumatori (secondo l'88% dei consumatori)

Quasi il 90% dei consumatori definisce l'autenticità un fattore "importante" al momento di decidere quale/i marchio/i preferiscono e supportano. (È un fattore "molto importante" per il 50%.)

Inoltre, un ottimo approccio per migliorare l'autenticità sono i contenuti generati dagli utenti, almeno così afferma il 59% dei consumatori.

Fonte: Stackla

10. Il 72% dei consumatori è più propenso ad acquistare da marchi che forniscono un'esperienza personalizzata

I consumatori vogliono essere percepiti come esseri umani, non come numeri. Per questo motivo, il 72% dei consumatori afferma di avere maggiori probabilità di fare affari con marchi che offrono loro un'esperienza più personalizzata.

Intreccia un'esperienza personale con il tuo marchio e le persone parleranno di te.

Potresti anche essere interessato a leggere le nostre ampie statistiche sull'esperienza del cliente.

Fonte: Stackla

11. Il 74% dei consumatori afferma che una comunicazione trasparente crea fiducia

Quando un marchio comunica con i propri clienti in modo onesto, trasparente e ponderato, la fiducia e la lealtà del marchio aumentano. Il 74% dei consumatori riferisce che questo modo di comunicare è più importante ora di quanto non fosse prima della pandemia.

Inoltre, il 62% dei consumatori si sente emotivamente connesso ai marchi da cui acquista. Ecco perché il modo in cui un marchio tratta e interagisce con i consumatori è vitale, quindi non danneggia la relazione.

Fonte: Salesforce n. 1

12. Il 94% dei clienti acquisterà di nuovo grazie all'ottimo servizio clienti

Una singola esperienza positiva del servizio clienti rende il 94% dei clienti più propenso ad acquistare nuovamente dal marchio.

Non solo, ma l'82% dei clienti afferma di consigliare un marchio e l'80% afferma di perdonare un marchio per il suo errore sulla base dell'eccellente servizio clienti ricevuto.

Sentiti libero di controllare le nostre statistiche approfondite sul servizio clienti per capire quanto sia importante il servizio clienti.

Fonte: Salesforce n. 1

13. L'81% dei clienti deve fidarsi del marchio per acquistare da esso

L'81% dei clienti in (tutti) i mercati, le età e i redditi afferma di dover potersi fidare del marchio prima di acquistare da esso.

Inoltre, solo il 34% dei clienti si fida della maggior parte dei marchi da cui acquista. Curiosità, quelli nella scala del reddito inferiore (29%) non si fidano dei marchi tanto quanto quelli in cima (38%).

Fonte: Edelmann

14. L'88% dei consumatori afferma che sono necessari 3 o più acquisti per costruire la fedeltà alla marca

Anche se possiedi il miglior marchio, i migliori prodotti, la migliore esperienza cliente e il miglior servizio clienti, probabilmente non riuscirai a sviluppare una forte fidelizzazione dei clienti dopo un singolo acquisto, sebbene tutti questi fattori contribuiscano enormemente alla fidelizzazione.

Infatti, quasi il 90% dei consumatori afferma che svilupperà la fedeltà alla marca dopo tre o più acquisti.

Fonte: tecnologie intense

15. Il 27% dei consumatori definisce la personalizzazione come un forte attributo per sentirsi fedeli a un marchio

La personalizzazione ha un forte impatto sui consumatori, compreso il loro sentimento di lealtà verso un marchio. Un altro attributo forte è la reputazione del marchio (34%).

Fonte: Zendesk

16. 1 cliente fedele = 10 clienti occasionali

I clienti più preziosi sono quelli più fedeli al marchio. E quando un marchio li tratta con particolare cura, possono diventare micro ambasciatori del marchio senza che sappiano di esserlo (consigliando il marchio, marketing del passaparola).

Si dice che la fedeltà del cliente possa valere fino a dieci volte il valore di un singolo acquisto.

Fonte: Curatti

Statistiche sul marchio personale

17. Il 93% dei consumatori si fida maggiormente delle raccomandazioni personali

La maggior parte dei consumatori si fida maggiormente delle raccomandazioni personali (provenienti principalmente da amici e familiari). Questo è il 23% in più rispetto a coloro che si fidano dei siti Web di prodotti o aziende. Il minimo di fiducia che i consumatori hanno è nella pubblicità (hai visto le nostre statistiche pubblicitarie?).

Fonte: grafici di marketing

18. Quasi il 50% dei datori di lavoro non intervisterà un candidato se non riesce a trovarlo online

Quindi tutte queste statistiche sul marchio non sono fortemente orientate al business; eccone uno per i dipendenti in cerca di lavoro.

Il 47% dei datori di lavoro afferma di non intervistare un candidato se non riesce a trovarlo da nessuna parte online, uno dei motivi è quello di raccogliere informazioni prima del colloquio. (Il 20% dei datori di lavoro si aspetta che i candidati abbiano una presenza online.)

Mettersi in gioco in modo strategico e sviluppare un marchio personale può essere molto gratificante.

Fonte: CareerBuilder

19. I dipendenti hanno connessioni sociali 10 volte superiori rispetto a un'azienda

Quando si tratta di follower sui social, in media, i dipendenti hanno 10 volte più connessioni e follower rispetto a un'azienda. (Vuoi sapere quante persone usano i social media? Controlla le nostre statistiche sui social media!)

È interessante notare che le persone hanno una probabilità tre volte maggiore di fidarsi delle informazioni aziendali condivise da un dipendente rispetto a quelle condivise da un CEO.

LinkedIn ha anche scoperto che la percentuale di clic dei contenuti è 2 volte superiore se condivisa da un dipendente rispetto a quella condivisa dall'azienda.

Fonte: LinkedIn #1

20. I venditori che condividono regolarmente sui social media hanno il 45% di probabilità in più di superare la loro quota

Quando si raggiunge la quota mensile, i venditori che condividono e pubblicano frequentemente contenuti sui social media hanno il 45% di probabilità in più di raggiungere i propri obiettivi rispetto a quelli che non lo fanno.

Ecco perché molte aziende incoraggiano il proprio personale di vendita a condividere contenuti sui social media, e c'è un motivo.

Ti divertirai anche con queste statistiche di vendita complete se sei un venditore.

Fonte: LinkedIn #1

21. I lead sviluppati attraverso il social marketing dei dipendenti si convertono meglio

Un altro motivo per cui le aziende incoraggiano i venditori a utilizzare il social marketing è che i lead che generano attraverso di esso si convertono più frequentemente. Inoltre, le aziende socialmente impegnate hanno quasi il 60% in più di probabilità di vedere un aumento dei lead di vendita.

Fonte: LinkedIn #1

22. I dipendenti ricevono un coinvolgimento 8 volte maggiore rispetto ai contenuti condivisi dall'azienda

I dipendenti, in particolare quelli con un forte marchio personale e presenza sociale, sono i migliori sostenitori dell'azienda. Perché? Perché, in media, il contenuto che condividono riceve un coinvolgimento fino a otto volte superiore a quello condiviso dall'azienda.

Inoltre, la difesa dei dipendenti può aumentare la portata del marchio di oltre il 560%.

Fonte: Forbes

Statistiche sull'employer branding

23. Un forte Employer Brand può ridurre il costo per assunzione anche fino al 50%

Proprio come clienti e clienti non dovrebbero essere trattati come numeri, né dovrebbero farlo i dipendenti. Pertanto, le aziende con un forte Employer Branding possono ridurre il costo per assunzione fino al 50%.

Rendi il tuo marchio così simpatico che le persone vorranno lavorare per te. Ricorda, una reputazione negativa può costare a un'azienda fino al 10% in più per assunzione.

Inoltre, il 50% dei potenziali candidati afferma che non lavorerebbe per un'azienda con una cattiva reputazione, anche se gli venisse offerto un aumento di stipendio.

Fonte: Glassdoor

24. Oltre un terzo dei marchi desidera il passaparola dei dipendenti

Investire nei tuoi dipendenti e "usarli" per promuovere il tuo marchio e costruire una reputazione più solida del marchio è qualcosa verso cui il 36% dei marchi si impegna.

Tutti i dipendenti possono diventare ambasciatori del marchio, utilizzando il potente marketing del passaparola per costruire il marchio.

Fonte: acqua di fusione

25. Una riduzione del fatturato di quasi il 30% per le aziende che investono attivamente nell'employer brand

Tutte le aziende che investono attivamente nell'employer brand possono ridurre il proprio fatturato fino al 28%. Non è questa una buona prova che investire nell'employer brand di un'azienda è importante?

Fonte: Glassdoor

26. Quasi l'80% dei candidati non farebbe domanda per un'azienda con 1 stella

Se l'azienda ha valutazioni negative (leggi 1 stella) sulle piattaforme di ricerca di lavoro online, solo il 21% dei candidati farebbe domanda. Nel frattempo, quasi il 35% dei candidati farebbe domanda per un'azienda con 2 stelle.

È interessante notare che le donne hanno il 33% in meno di voglia di candidarsi a un'azienda con 1 stella rispetto agli uomini.

Ricorda, oltre il 90% dei candidati esegue una revisione aziendale online o offline prima di candidarsi per un lavoro.

(Si noti che l'86% delle aziende e dei datori di lavoro dubita dell'equità delle recensioni online.)

Fonte: Carriera

27. Il 64% dei consumatori ha smesso di acquistare da un marchio che tratta male i propri dipendenti

Se trapelano informazioni secondo cui i dipendenti di un marchio sono trattati male, possono influenzare negativamente il comportamento di spesa dei consumatori. Infatti, quasi il 65% afferma di aver smesso di acquistare da un marchio del genere perché non supporta tale trattamento.

Fonte: Carriera

28. Le aziende con un eccellente Employer Brand vedono il 50% in più di candidature

Assumere nuovi talenti diventa molto più facile per le aziende che lavorano sul (migliorando continuamente) il proprio Employer Brand. È stato riscontrato che tali aziende ricevono un enorme 50% in più di domande.

Ehi, chi non vorrebbe lavorare per un marchio con una solida reputazione online/offline?

Fonte: LinkedIn #2

29. 4 metriche ROI comuni per misurare l'employer brand

Ho visto molti online che chiedono come misurare il ritorno sull'investimento (ROI) quando si tratta di misurare l'employer brand. Secondo la ricerca globale di EBI, le quattro metriche più comuni sono:

  1. Tasso di ritenzione
  2. Qualità del noleggio
  3. Costo del noleggio
  4. Numero di richiedenti

Fonte: LinkedIn #2

30. Quasi il 70% dei leader afferma che i social network professionali sono importanti per diffondere la consapevolezza dell'employer brand

Mentre tutti i social media funzionano alla grande per diffondere la consapevolezza del marchio del datore di lavoro, i più efficaci sono i social network professionali, come LinkedIn.

Le aziende su LinkedIn con un forte Talent Brand Index stanno crescendo del 20% più velocemente rispetto a quelle con un TBI scarso.

Fonte: LinkedIn #2

Statistiche sul marchio B2B e B2C

31. Il 90% dei clienti B2B utilizza Google per effettuare una ricerca sugli acquisti aziendali

Prima che un cliente B2B decida di effettuare un acquisto, la maggior parte di loro fa prima una ricerca su Google. E il 71% di loro afferma di iniziare con una ricerca generica.

Quello che è importante sapere è che il 57% dei clienti B2B che effettuano la ricerca è già nel processo di acquisto, quindi è più probabile che si convertano quando arrivano su un sito web.

Fonte: Pensa con Google

32. I ricercatori B2B effettuano 12 ricerche prima di interagire con un sito aziendale

Da ricerche più generiche a ricerche più specifiche, il percorso di ricerca per i clienti B2B richiede in genere circa dodici ricerche prima che arrivino su un sito aziendale e si impegnino.

Fonte: Pensa con Google

33. Meno del 10% delle aziende B2B afferma che il proprio marchio è coerente

La coerenza del marchio è un elemento essenziale del successo di ogni azienda. Sfortunatamente, meno del 10% delle aziende B2B (e alcune B2C) è coerente con il proprio marchio.

Perché è importante la coerenza del marchio? Perché quelle aziende che sono coerenti hanno da tre a quattro volte più probabilità di beneficiare di una migliore visibilità del marchio (e potenzialmente di una maggiore crescita e successo).

Sorprendentemente, il 90% di B2B e B2C è consapevole dell'importanza della coerenza del marchio, ma così pochi lo fanno effettivamente (attivamente).

Fonte: Demand Metric Research Corporation

34. Il 71% delle aziende B2B/B2C indica la confusione del mercato come il maggiore impatto negativo dell'incoerenza del marchio

Quando le aziende non sono coerenti con il loro marchio, la possibilità di creare confusione nel mercato aumenta in modo significativo. Il 71% degli intervistati ha affermato che questo è l'impatto più negativo dell'incoerenza del marchio.

Curiosità: solo il 7% dei partecipanti allo studio pensa che la coerenza della presentazione del marchio sia "molto poco importante" o "poco importante".

Fonte: Demand Metric Research Corporation

35. Il 36% delle aziende B2B e il 21% delle aziende DTC vogliono la difesa dei dipendenti

Per costruire una forte reputazione del marchio, il 36% delle aziende B2B e il 21% delle aziende DTC stanno lavorando per incoraggiare la difesa dei dipendenti. Trasforma i tuoi dipendenti in "ambasciatori" aziendali/del marchio per spargere la voce e aumentare la tua reputazione.

Un'altra statistica importante che vale la pena menzionare è che la voce dei dipendenti è 3 volte più credibile di quella del CEO per quanto riguarda il parlare delle condizioni di lavoro dell'azienda.

Fonte: acqua di fusione

Altre statistiche sul marchio

36. Marchi di maggior valore in tutto il mondo nel 2023

  • Amazon, 299,28 miliardi di dollari
  • Apple, 297,51 miliardi di dollari
  • Google, 281,38 miliardi di dollari
  • Microsoft, 191,57 miliardi di dollari
  • Walmart, 113,78 miliardi di dollari
  • Gruppo Samsung, 99,66 miliardi di dollari
  • ICBC, 69,55 miliardi di dollari
  • Verizon, 67,44 miliardi di dollari
  • Tesla, 66,21 miliardi di dollari
  • TikTok/Douyin, 65,67 miliardi di dollari

Fonte: Statista #1

37. Marchi in più rapida crescita in tutto il mondo nel 2023

Marca Tasso di crescita
BYD 57%
ConocoPhillips 56%
Maersk 53%
Linkedin 49%
Dior 46%
Tesla 44%
ADP 44%
Unito 42%
Instagram 42%
Equino 40%
I dieci marchi in più rapida crescita in tutto il mondo (2023)

Fonte: Statista #2

38. Ci vogliono 0,05 secondi per formare una prima impressione su un sito web

Invece di parlare di frazioni di secondo, potremmo facilmente dire che una persona fa immediatamente una prima impressione su un sito web. Pertanto, è essenziale non prendere alla leggera il tuo marchio: assicurati che la prima impressione sia positiva.

Uno degli elementi più importanti per formare la prima impressione è il colore. Sì, siamo sicuramente creature visive. Controlla qual è il colore migliore per un sito Web attraverso queste statistiche sui colori del sito Web e ottieni ispirazione rivedendo i colori migliori per i siti Web (spiegazione di varie combinazioni di colori).

Abbiamo anche curato l'elenco più ampio di statistiche sui siti Web da conoscere (scopri quanti siti Web ci sono).

Fonte: 8 modi

39. Il 77% dei consumatori acquista da marchi che condividono gli stessi valori

Quando costruisci un marchio che risuoni con il tuo pubblico di destinazione, è innanzitutto importante che tu conosca i tuoi consumatori.

Dopodiché, è molto più facile essere sullo stesso livello, il che è fondamentale per il 77% dei consumatori che afferma di acquistare da marchi che condividono i loro stessi valori.

Fonte: Gruppo Havas

40. Quasi l'80% dei marchi potrebbe scomparire e a nessuno importerebbe

Accidenti! Un enorme 77% dei marchi potrebbe scomparire domani e a nessuno importerebbe. Ciò che è ancora più triste è che la percentuale sta lentamente aumentando.

Crea un marchio epico e una solida reputazione online e offline in modo che le persone si ricordino di te. Ricorda, c'è sempre spazio per migliorare.

Fonte: Gruppo Havas

41. Il 60% dei consumatori ha intrapreso azioni basate sulle azioni di un marchio

Il 60% dei consumatori ha intrapreso una qualche forma di azione positiva o negativa basata sulle azioni del marchio.

Ad esempio, le azioni positive di un marchio hanno un impatto su quasi il 35% dei consumatori che ne parlano ad amici, familiari e colleghi per questo motivo. Il rovescio della medaglia, il 30% dei consumatori ha smesso di acquistare da un marchio a causa delle sue azioni negative.

Fonte: Weber Shandwick, Ricerca KRC

42. Il 40% delle aziende Fortune 500 utilizza il colore blu nel proprio logo

Se non sei sicuro del/i colore/i da inserire nel tuo logo, potresti optare per il colore blu; almeno questo è ciò che fa il 40% delle aziende Fortune 500. Il secondo colore più popolare è il nero e il terzo è il rosso.

Fonte: sito Planet

43. Il 92% dei marketer afferma che la personalizzazione ha un impatto sulla costruzione del marchio

La personalizzazione ha una forte relazione con la costruzione del marchio. Oltre il 90% degli esperti di marketing afferma che "maggiormente" o "moderatamente" migliora la costruzione del marchio, mentre l'84% afferma che migliora l'acquisizione dei clienti.

Fonte: Salesforce n. 2

44. Il 64% dei consumatori ha utilizzato un hashtag di marca sui social media

I contenuti generati dagli utenti sono estremamente preziosi per i marchi. Fortunatamente, il 64% dei consumatori ha affermato di aver utilizzato un hashtag di marca sui social media.

Inoltre, il 64% dei consumatori ha anche affermato che è più probabile che condividano i contenuti e i prodotti dei marchi se il marchio ricondivide i contenuti creati dai clienti.

Fonte: TINTA

45. L'80% dei marketer B2C afferma di utilizzare il content marketing per creare consapevolezza del marchio

Uno degli obiettivi principali per i marketer B2C è utilizzare una strategia di content marketing per creare consapevolezza del marchio. Inoltre, la scrittura di articoli e post brevi e la creazione di video sono i due principali tipi di contenuto utilizzati da B2C nel loro approccio al content marketing.

Controlla le nostre statistiche sui blog aziendali per ulteriori approfondimenti su blog e content marketing.

Fonte: Istituto di marketing dei contenuti

Conclusione

Le statistiche sul branding presentate in questo articolo rafforzano l'innegabile influenza di un branding efficace sul successo aziendale.

Dall'aumento della fedeltà e della fiducia dei clienti al marchio personale e dell'employer branding, l'impatto di una strategia di brand ben congegnata non può essere sottovalutato.

Man mano che i consumatori diventano più consapevoli del marchio, investire nello sviluppo del marchio e mantenere un'immagine coerente del marchio è fondamentale per tutte le aziende.

Rimani in sintonia e aggiornato con le preferenze dei consumatori in modo che la tua organizzazione possa prepararsi per il successo a lungo termine.

Abbraccia il potere del marchio e libera il suo potenziale per portare avanti la tua attività.

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