Perché dovresti iniziare a utilizzare i plug-in WordPress anti-spam

Pubblicato: 2020-07-07

Lo spam può essere un vero problema se il tuo sito Web o blog utilizza l'hosting per WordPress. Anche se hai a che fare con un numero relativamente piccolo di visitatori, il tuo sito viene costantemente scansionato e accessibile da bot. Ogni anno, la percentuale di traffico automatizzato continua a crescere, con la crescita del traffico dei bot che supera il traffico organico. Ecco perché il problema deve essere risolto fino a quando non causerà problemi globali per la tua azienda. Abbiamo esaminato più da vicino il motivo per cui dovresti iniziare a utilizzare i plug-in WordPress anti-spam?

Che cos'è lo spam e perché combatterlo?

Non vuoi gestire centinaia/migliaia di e-mail di spam ogni giorno? Vuoi impedire l'accesso e l'hacking del tuo DB online? Quindi https://cleantalk.org/wordpress-anti-spam-plugin WordPress Anti-Spam Plugin è quello che dovresti considerare tra le altre soluzioni. Al momento, diversi metodi consentono di combattere lo spam.

Che cos'è lo spam e perché combatterlo?

Il primo e più semplice modo per evitare lo spam è disattivare la funzione di lasciare commenti sul tuo sito. Questa opzione è adatta per siti Web e landing page a pagina singola; tuttavia, non funzionerà se gestisci un forum o un grande negozio online. Se non vuoi o non puoi rimuovere un modulo, c'è la possibilità di limitare l'accesso. Per fare ciò, puoi rendere obbligatoria l'autorizzazione dell'utente o controllare i commenti del moderatore. Il secondo modo per proteggere la tua soluzione WordPress dallo spam è utilizzare vari plugin.

Perché dovresti iniziare a utilizzare i plug-in WordPress anti-spam? – Motivi e tipi di spam

Spam nei commenti sotto il post del blog o lead di spam inviati a un CRM a causa delle manipolazioni di spambot con un modulo web, che sono un grosso problema che spesso incontrano i proprietari di siti. Ciò è particolarmente vero per blog, forum o pagine di destinazione per la raccolta di lead. Indipendentemente dal progetto online che stai eseguendo, non è la cosa migliore gestire centinaia di commenti spam o un database CRM pieno di lead di spam, che devi rimuovere senza influire sui dati sensibili.

Allora perché i commenti spam vengono pubblicati? Quale scopo perseguono gli hacker quando attaccano il tuo sito con i bot? Ci sono i motivi principali:

  • Pubblicità – Di norma, i robot pubblicano un annuncio pubblicitario con un collegamento a un sito in cui è possibile acquistare o ordinare qualcosa. L'obiettivo principale di un tale attacco di spam è portare i clienti alla pagina chiave in cui avverrà l'operazione di acquisto;
  • Le azioni dannose si riferiscono a casi in cui un commento è simile a un normale post pubblicitario, ma il collegamento porta a un virus, a un sito di phishing o semplicemente a qualche sito di inganno. Ad esempio, può essere un sito in cui gli utenti possono acquistare qualcosa con un ottimo sconto, ma dopo aver ricevuto denaro da un cliente, i truffatori scompaiono;
  • Promozione del collegamento – In questi casi, una persona reale può pubblicare un commento "spam". In pratica funziona come un post pubblicitario, con l'unica differenza che l'argomento per la promozione dei link è inserito in modo più naturale.

Perché tali commenti vengono visualizzati sul tuo sito? Tutto è facile: i siti WordPress non possono essere configurati per la protezione dallo spam. Almeno, tale funzionalità non è inclusa nel pacchetto software CMS di base. Se un sito è gestito automaticamente e non ha alcuna moderazione, è necessario aggiungere un certo meccanismo di protezione alla risorsa che ti consentirà di combattere o prevenire un problema del genere.

Perché i commenti spam sono così pericolosi?

Oltre a creare problemi con la gestione di un sito, il ridimensionamento del suo tasso di affidabilità o persino i tassi di posizionamento nelle SERP, i commenti spam sono pericolosi per altri motivi:

  • I commenti spam reindirizzano gli utenti ad altri siti – Per questo motivo, puoi perdere una quantità significativa di traffico. Non dimenticare i siti fraudolenti e altri insicuri: questo è pericoloso non solo per gli utenti ma anche per la tua reputazione;
  • I collegamenti non correlati al tema del tuo sito possono influire negativamente sul posizionamento del sito e sulla sua posizione nei risultati di ricerca. A volte questo può influenzare praticamente l'"opinione" dei motori di ricerca sul tuo sito;
  • Gli utenti percepiscono negativamente i commenti spam. Quindi la presenza di spam sul tuo sito lo fa sembrare una piattaforma di second'ordine e poco professionale, di cui molti utenti non si fideranno. Avere commenti spam è un modo diretto per perdere utenti reali;
  • Più commenti spam inviati al tuo database comportano il rischio che venga danneggiato o addirittura violato. Lontano da ogni DB può vantare una protezione corazzata e resistenza agli attacchi "bombardanti".

Se vuoi salvaguardare la tua risorsa online dallo spam e dalle sue conseguenze negative, devi utilizzare soluzioni software speciali o ricorrere ad altri servizi di protezione.

Cosa fare con lo spam?

Ci sono un paio di soluzioni quando si tratta di combattere lo spam e di prevenire. Tutti hanno casi d'uso diversi; ti consigliamo di scegliere una soluzione in base alle specifiche del tuo progetto online.

1. Moderazione manuale

L'opzione è comoda e affidabile, ma funziona bene per piccoli siti con traffico e numero di pagine limitati. Le grandi piattaforme, i negozi online e i forum dovrebbero essere moderati da un team di specialisti o avere un sistema di protezione automatizzato.

2. Captcha

È la soluzione più semplice ed efficace implementata in ogni secondo sito.

3. Plugin anti-spam

Non è necessario reinventare la ruota: puoi già utilizzare gli strumenti che hai già creato. Ogni piattaforma ha i suoi plugin e WordPress non fa eccezione in questo senso. Parleremo ulteriormente dei plugin WordPress dedicati in questo post.

4. Moderazione automatizzata basata su regole preimpostate

Puoi impostare un paio di criteri per valutare i contenuti pubblicati dagli utenti sul tuo sito. Questi possono essere diversi; i seguenti criteri vengono utilizzati per rilevare lo spam:

  • Indirizzi IP nella blacklist che pubblicano più commenti sul tuo sito in breve tempo (2-3 secondi);
  • Inserisci parole chiave per nomi utente e indirizzi di siti Web;
  • Immettere le parole "no-go" per il testo del messaggio. Pertanto, i commenti contenenti parole "stop" possono essere inviati per la moderazione o bloccati immediatamente.

Sebbene esistano diversi approcci per gestire lo spam, i plug-in anti-spam di WordPress sono considerati il ​​metodo più efficace per rilevare, bloccare e prevenire lo spam. Avendo il plug-in giusto come parte della tua soluzione CMS, puoi dimenticare di avere commenti spam sul tuo sito o eliminare dati falsi nel CRM.

Come scegliere il plugin giusto?

Ci sono molte opzioni. Non tutti sono degni di attenzione. La soluzione ottimale dovrebbe essere scelta in base a una serie di criteri. La prima cosa da considerare è la quantità di traffico. Questo è il numero di visitatori della risorsa per un periodo specifico: giorno, settimana, mese, anno. Si consiglia di analizzare il tempo trascorso dagli ospiti sul sito. Bot che lasciano commenti spam e "vengono" alla risorsa solo per un paio di secondi. Con la stima del traffico si procede all'analisi dello spam. Ciò è dovuto all'impossibilità di alcune estensioni efficaci di elaborare più di un certo numero di commenti.

Come scegliere il plugin giusto?

Ti consigliamo inoltre di prestare attenzione alle seguenti caratteristiche:

  • Restrizioni alle azioni degli utenti: i bot funzionano secondo algoritmi che influiscono su una serie di operazioni oltre ai commenti. Consenti solo agli utenti registrati di lasciare un feedback sul tuo sito. Evita il captcha in quanto è di scarso aiuto e irrita solo i visitatori del sito.
  • Rimozione/prevenzione dello spam senza memorizzarlo – Alcune soluzioni funzionano secondo il principio: "lo spam viene filtrato, ma viene mantenuto sul tuo server". Non è l'approccio giusto poiché gran parte dello spazio del tuo server viene semplicemente sprecato.
  • Blocco della registrazione dello spam – È una funzionalità molto utile. Filtri speciali rilevano e bloccano tentativi di registrazione sospetti e pericolosi.
  • Confronto tra dispositivo IP e server – Ciò significa un identificatore di connessione univoco. Con una connessione normale, sono gli stessi. I bot utilizzano identificatori di terze parti diversi da quelli del server. Il confronto tempestivo ti consente di identificarli rapidamente e bloccarne l'accesso e, con il plug-in giusto, puoi farlo in automatico.
  • Raccolta di statistiche: è importante tenere traccia della percentuale di spam in entrata e bloccato per valutare il livello di rischio e rilevare eventuali minacce.

Tenendo presente tutto ciò, sarai in grado di trovare la soluzione migliore per il tuo progetto online e ottenere il massimo dal suo utilizzo.