Stai pianificando di migrare il tuo sito web? Attenzione a questi rischi

Pubblicato: 2022-10-21
Rischi e svantaggi della migrazione di un sito Web: una guida per esperti di tecnologia-67823ac2

I siti web sono senza dubbio le forme di tecnologia digitale più accessibili e popolari. Sono convenienti, facili da usare e accessibili tramite qualsiasi dispositivo. Dall'introduzione del World Wide Web, sono stati sviluppati numerosi siti Web e altri sono in fase di sviluppo. In effetti, entro la fine del 2021 erano disponibili su Internet oltre 1,88 miliardi di siti Web.

Pertanto, è sicuro affermare che i siti Web hanno un potenziale e una portata enormi, grazie ai quali numerose aziende stanno investendo nello sviluppo Web e stanno portando le loro operazioni online. Tuttavia, il semplice sviluppo di un sito Web non è sufficiente. Alcuni siti Web richiedono una riforma tecnica, il che rende essenziale la loro migrazione.

Tuttavia, cos'è la migrazione del sito Web? Iniziamo questo blog comprendendo in dettaglio questo concetto.

Che cos'è la migrazione del sito Web?

In parole povere, la migrazione di un sito Web è il processo di trasferimento di dati o informazioni da un sito Web a un altro o di spostamento di un sito Web da una tecnologia all'altra. Per quanto semplice possa sembrare, la migrazione di un sito Web è un processo complesso e impegnativo che richiede competenze e competenze tecniche elevate.

Esistono numerosi tipi di migrazioni di siti Web che un proprietario di siti Web può intraprendere. La migrazione del protocollo, la migrazione del dominio di primo livello e la riprogettazione del sito Web sono alcune delle forme più popolari di migrazione del sito Web.

Ogni proprietario di un sito Web a un certo punto considera la migrazione del proprio sito Web. Ciò può essere dovuto a numerosi motivi tecnici e commerciali che possono rendere necessaria la migrazione di un sito Web. Indipendentemente dal motivo, devi sapere che la migrazione di un sito Web può essere un processo rischioso, soprattutto se trascurato o affrettato.

Di conseguenza, il proprietario del sito Web deve dedicare molto tempo al processo di migrazione. Tuttavia, quanto tempo possiamo aspettarci che la migrazione del sito web richieda? La sezione seguente fornirà una risposta a questa domanda.

Quanto tempo ci vuole per migrare un sito web?

La durata della migrazione del tuo sito Web dipenderà in gran parte da numerosi fattori, come la complessità del sito Web, il tipo di migrazione prevista, l'esperienza tecnologica, la disponibilità delle risorse umane, ecc.

La maggior parte dei tipi di migrazione di siti Web è rapida e richiede meno tempo, che può durare fino a 30 minuti. Tuttavia, se stai pianificando di migrare un sito Web da una tecnologia a un'altra, il processo di migrazione può richiedere da 5 a 6 mesi. Questo perché dovrai seguire nuovamente l'intero ciclo di vita dello sviluppo per migrare la tecnologia di un sito web.

Di conseguenza, un'azienda deve essere ben preparata per il processo di migrazione, poiché in alcuni tipi di migrazione il sito Web potrebbe non essere disponibile per l'uso. Inoltre, la migrazione di un sito Web comporta numerosi rischi, molti dei quali possono avere gravi effetti a lungo termine sul sito Web. La prossima sezione tratterà in dettaglio i 10 principali rischi della migrazione del sito Web, quindi leggi attentamente.

I 10 principali rischi della migrazione di un sito Web

Traffico organico in calo

Il traffico degli utenti è parte integrante del successo di un sito web. Inoltre, il traffico organico ha un valore elevato tra i proprietari di siti Web, poiché molto lavoro viene svolto in un sito Web per generare traffico organico di qualità.

È molto comune che il traffico organico del sito Web oscilli e diminuisca durante e dopo la migrazione. La velocità con cui il traffico diminuirà varia da un sito Web all'altro. Tuttavia, con una strategia di migrazione ben pianificata, è possibile recuperare il traffico perso e ridurre al minimo la perdita di traffico durante il processo di migrazione effettivo.

Puoi raggiungere questo obiettivo disponendo di una rigida mappatura degli URL di tutti i collegamenti del tuo sito Web, vecchi e nuovi. Inoltre, ricontrolla e assicurati che il nuovo e il vecchio sito Web abbiano il minor numero possibile di lacune nei contenuti.

Frequenza di rimbalzo aumentata

Un'elevata frequenza di rimbalzo è l'incubo di ogni proprietario di un sito web. Nel caso in cui non sei a conoscenza di cosa sia la frequenza di rimbalzo, è la percentuale di utenti che lasciano il sito Web dopo una sessione di una singola pagina.

Un aumento della frequenza di rimbalzo è uno dei principali rischi che il proprietario di un sito Web deve affrontare dopo la sua migrazione. In generale, la frequenza di rimbalzo di un sito Web aumenta se l'host o il design del sito Web è stato modificato durante la migrazione.

Dal punto di vista tecnico, alcune pagine di un sito Web finiscono per essere reindirizzate a contenuti irrilevanti dopo la conclusione del processo di migrazione. Non appena gli utenti rilevano che il contenuto è irrilevante per le loro query di ricerca, lasciano rapidamente il sito Web e si aggiungono alla sua frequenza di rimbalzo.

Indisponibilità temporanea del sito web

I tempi di inattività sono una parte inevitabile del processo di migrazione del sito web. Come discusso in precedenza, la migrazione di un sito Web è un processo che richiede tempo. Un sito Web in migrazione è inattivo e, pertanto, non può essere utilizzato.

Questo aspetto della migrazione del sito Web può rivelarsi un affare costoso per gli imprenditori. Per spiegare, le aziende di eCommerce vendono i loro prodotti digitalmente ai propri clienti attraverso un sito web. Un periodo di inattività prolungato del sito Web significa perdita di affari e di entrate per questi rivenditori di eCommerce.

Inoltre, alcuni utenti che potrebbero visitare il sito Web durante il periodo di inattività potrebbero considerarlo chiuso. Di conseguenza, un tempo di inattività elevato può anche ridurre il tasso di fidelizzazione degli utenti di un sito Web ed è un fattore che deve essere valutato bene prima di eseguire la migrazione.

UX degradato

L'esperienza utente è la parte più critica di un sito web. Una buona UX garantisce un elevato successo del sito Web e una maggiore accettazione del mercato. Di conseguenza, i proprietari di siti Web fanno del loro meglio per offrire un'esperienza di prim'ordine ai propri utenti concentrandosi sull'interfaccia utente (interfaccia utente).

Molte volte, i proprietari di siti Web ricorrono alla migrazione del sito Web e riprogettano l'intera interfaccia utente del sito Web per raggiungere questo obiettivo. Sebbene ciò sia positivo per i nuovi utenti del sito Web, ai vecchi utenti potrebbe non piacere questo improvviso cambiamento nel design del sito Web.

Questo perché i vecchi utenti sono abituati al vecchio design e sono consapevoli della sua navigazione e funzionalità. In questo caso, la riprogettazione di un sito Web può, a sua volta, degradare l'esperienza di questi utenti e sfidare lo scopo della riprogettazione e della migrazione di un sito Web.

Analisi interrotte

Le analisi sono di grande valore per ogni proprietario di un sito web. L'analisi dettagliata consente ai proprietari di siti Web di comprendere il successo delle loro strategie attuali. Questa comprensione costituisce la base delle strategie future e aiuta a fornire una UX di prim'ordine.

Tuttavia, è risaputo che la migrazione del sito Web può avere un impatto devastante sulla qualità dell'analisi. Per elaborare, è comune che i codici analitici o di tracciamento di un sito Web vengano rimossi durante la migrazione. Questa perdita irrecuperabile di dati può rivelarsi una tremenda battuta d'arresto per l'azienda.

Di conseguenza, si suggerisce di avere gli stessi codici di tracciamento durante tutto il processo di migrazione per evitare la perdita di informazioni analitiche sul sito web.

Collegamenti interrotti

I collegamenti interrotti sono un disastro del sito Web in termini di SEO e posizionamento. Di conseguenza, è sempre una buona idea eliminare i collegamenti interrotti dal sito Web e ottimizzare la SEO tecnica del tuo sito Web.

Se stai migrando l'URL del tuo sito Web, è certo che i collegamenti interni ed esterni esistenti sulla pagina Web reindirizzeranno gli utenti alla pagina di errore 404, poiché i vecchi collegamenti ora sono interrotti e non sono disponibili su Internet. Ciò, a sua volta, degraderà l'esperienza utente complessiva del sito Web e ridurrà il suo posizionamento sul motore di ricerca.

Di conseguenza, è una buona idea ottimizzare tutti i collegamenti interni ed esterni al nuovo sito Web e renderli scansionabili per i motori di ricerca. Puoi farlo tramite reindirizzamenti 301, ma si consiglia di aggiornare completamente l'URL in caso di backlink.

Perdita di contenuto

Gestire un sito Web per molto tempo ti lascerà con una miriade di contenuti e informazioni sotto forma di post (blog), commenti degli utenti, ecc. Naturalmente, questo contenuto disponibile sul sito Web sarebbe seguito da un gran numero di utenti su un base regolare.

Uno dei maggiori rischi che un sito web possiede durante la migrazione è la perdita di questo contenuto dal sito web. Mentre alcuni siti web perdono solo una piccola parte del loro contenuto, altri sono a rischio di perdita completa del contenuto.

Tuttavia, vale la pena notare che i proprietari di siti Web possono facilmente superare questa sfida automatizzando la migrazione per eliminare le possibilità di errore umano. Inoltre, numerosi CMS offrono anche servizi di migrazione dei contenuti che garantiscono una migrazione dei contenuti sicura e senza perdite.

Tempo di caricamento aumentato

Avere un tempo di caricamento elevato ha un impatto negativo sulla classifica SEO generale e sull'esperienza utente di un sito web. Di conseguenza, è essenziale che il proprietario di un sito Web mantenga il tempo di caricamento il più basso possibile per un successo ottimale del sito Web.

Nel caso in cui si stia effettuando una migrazione completa del sito Web, è necessario sapere che alcune pagine Web del sito avranno probabilmente un tempo di caricamento maggiore. Naturalmente, le pagine con una velocità di caricamento lenta avranno una frequenza di rimbalzo maggiore e, in definitiva, un traffico organico ridotto.

Di conseguenza, è essenziale condurre un audit del sito SEO dopo il completamento del processo di migrazione per tenere traccia delle pagine con tempi di caricamento più lunghi. Inoltre, è necessario prestare attenzione al traffico fluttuante delle pagine Web, poiché può essere un'indicazione di una velocità di caricamento della pagina ridotta.

Perdita di metacontenuti

Le meta informazioni come i meta tag e la descrizione costituiscono una parte essenziale dell'ottimizzazione dei motori di ricerca di un sito web. Google utilizza queste informazioni per classificare il sito Web e deviare il traffico degli utenti rilevanti verso la pagina Web.

In molti casi, la migrazione di un sito Web può comportare la perdita di metainformazioni, a causa della quale Google potrebbe non riconoscere la pagina Web e ridurne il ranking sulla SERP (Search Engine Result Page).

Pertanto, prima di migrare un sito web, è una buona idea fare un backup di tutte le metainformazioni di un sito web e delle sue pagine web. Ciò ti consentirà di evitare di perdere il tuo rango guadagnato duramente sul motore di ricerca nel caso in cui le meta informazioni non vengano trasferite in modo ottimale alla nuova pagina web.

Classifica SERP rifiutata

I proprietari di siti Web e gli esperti di marketing digitale lavorano giorno e notte per guadagnare un posizionamento nel motore di ricerca. Avere un posizionamento elevato sulla SERP è direttamente vantaggioso per il traffico organico e il tasso di conversione del sito Web.

Tuttavia, in molti casi, la migrazione di un sito Web può influire negativamente sul posizionamento di un sito Web. Per spiegare, la migrazione del CMS di un sito Web comporterà la modifica di tutti i suoi collegamenti. Pertanto, dovrai informare il motore di ricerca sulla migrazione del tuo sito Web e sulla posizione dei tuoi nuovi collegamenti.

Uno dei modi più semplici per raggiungere questo obiettivo è utilizzare i reindirizzamenti 301 e reindirizzare i vecchi collegamenti a quelli nuovi. Vale la pena notare che questo aspetto della migrazione del sito web richiede un'attenzione immediata se non vuoi perdere il succo SEO del tuo sito web.

Questi erano i primi 10 rischi associati alla migrazione di un sito web. Tuttavia, vale la pena notare che la migrazione di un sito Web non deve necessariamente comportare tutte queste sfide e rischi. È possibile migrare in sicurezza un sito Web e trarne vantaggio. Nella prossima sezione, discuteremo in modo approfondito i modi in cui il proprietario di un sito Web può intraprendere una migrazione efficiente, priva di rischi e sicura.

Suggerimenti per intraprendere una migrazione sicura del sito web

Fai un backup

Prima di fare le valigie per il tuo sito web, è una buona idea fare un backup di tutte le informazioni sul tuo sito web. Avresti capito nei rischi di migrazione del sito Web sopra menzionati che la maggior parte dei rischi può essere evitata disponendo di un solido backup.

Il contenuto e le meta informazioni sono due degli aspetti più essenziali che richiedono un backup sul sito web. Ciò garantisce di non perdere alcuna informazione nel processo di migrazione e che il tuo rango sul motore di ricerca sia protetto a lungo termine.

Esistono numerosi modi per eseguire un backup per la migrazione del sito Web, come il metodo CMS, il metodo FTP, il metodo cPanel, ecc. Devi trovare un approccio adatto al tuo sito Web per eseguire una migrazione semplice e senza problemi del tuo sito Web.

Prima migra, poi annulla

Uno degli errori più comuni del proprietario di un sito Web che esegue la migrazione è l'annullamento o la chiusura del vecchio sito Web senza attendere il completamento della migrazione del nuovo.

È ormai chiaro che la migrazione di un sito web è un processo che coinvolge numerosi fattori di rischio. Un piccolo errore nel processo di migrazione può ostacolare la qualità complessiva del sito Web e comportare gravi conseguenze. In questo caso, chiudere un sito web già funzionante non è l'idea migliore, giusto?

Per questo motivo, si consiglia sempre ai proprietari di siti Web di migrare prima il loro sito Web e di testarlo prima di chiudere quello vecchio. Ciò garantirà di avere un backup funzionante pronto nel caso in cui il processo di migrazione non vada secondo il piano.

Ciò è particolarmente cruciale per i siti Web di eCommerce e servizi on-demand in cui lunghi tempi di inattività possono influire direttamente sulle entrate.

Assumi un'agenzia di outsourcing

Oltre ad essere rischioso, la migrazione del sito Web è un processo estremamente complesso che richiede un'elevata competenza tecnica. Per cominciare, è necessario essere esperti nella programmazione di siti Web per condurre la migrazione corretta ed efficiente di un sito Web.

Naturalmente, gli imprenditori non sono programmatori e non sono a conoscenza di come migrare effettivamente un sito web. In questo caso, è l'opzione migliore assumere un'agenzia di outsourcing per lo sviluppo web e far migrare il tuo sito web dagli esperti. Questi esperti non solo creeranno un sito Web di alto livello per la tua azienda, ma garantiranno anche che l'intero processo di migrazione sia rapido ed efficiente e sia privo di perdita di dati o errori umani.

Database di prova

Un database è la base di un sito web. Di conseguenza, è nell'interesse dei proprietari di siti Web testare a fondo il database dopo la migrazione di un sito Web.

Per spiegare, un sito Web include vari moduli con campi diversi. Gli utenti compilano questi moduli e li inviano e le informazioni vengono caricate direttamente nel database. Tuttavia, durante la migrazione di un sito Web, non vi è alcuna garanzia che i dati di un determinato campo vengano inseriti in modo ottimale nel database.

Di conseguenza, è essenziale testare il database dopo la migrazione di un sito Web per garantire che i dati corretti vengano inseriti nello slot corretto. Ciò eviterà confusione ed enigmi per la gestione e garantirà un utilizzo ottimale dei dati inseriti.

Questo è stato per i modi in cui il proprietario di un sito Web può ottimizzare la migrazione del sito Web. Seguendo i suggerimenti sopra menzionati, sei certo di migrare il tuo sito web con successo e in meno tempo.

Riassumendo

La migrazione di un sito Web può essere un'attività molto impegnativa che comporta numerosi rischi e sfide. Mentre alcuni di questi rischi sono trascurabili, altri possono peggiorare la qualità complessiva del sito web.

Tuttavia, pianificando accuratamente la migrazione e adottando gli approcci giusti, sei certo di migrare il tuo sito web in modo efficace ed efficiente. Tutto quello che devi fare è valutare i pro e i contro di ciascuna opzione e prendere decisioni consapevoli e sei pronto per iniziare la migrazione del tuo sito web.

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